Volete sapere qual' è uno dei più buoni primi tipici sardi?
Sono i Culurgiones e hanno la forma a goccia con un ripieni di patate e menta
DA DOVE VENGONO??
I culurgionis (culurxionis o culurgiones o culingionis) sono uno dei piatti tipici della Barbagia, dell’Ogliastra e di Seulo. Tipicamente è una specie di raviolo con un cuore di patate e menta, ma il ripieno varia molto a seconda della zona della Sardegna; possiamo trovarli quindi anche con aglio, formaggio o basilico.
La forma oblunga a mezzaluna, dovuta alla chiusura dei bordi effettuata pizzicandoli con le dita, è una lavorazione che dona al prodotto la particolare forma di una spiga. Un tempo venivano preparati per le festività di tutti i santi. Oggi, invece, vengono preparati per ogni ricorrenza importante.
INGREDIENTI PER LA PASTA
- Acqua 1 dl
- Farina di semola di grano duro 300 gr
- Sale un cucchiaio
PER IL RIPIENO
- Aglio 2 spicchi
- Menta 6-7 foglie
- Patate rosse 1 kg
- Pecorino fresco 300 gr
- Olio extravergine d' oliva mezzo bicchiere
PREPARAZIONE |
Preparazione del ripieno
Cuocete le patate, una volta bollite sbucciatele e riducetele in purea con uno schiacciapatate; aggiungete gradatamente l’olio, l’aglio tritato finemente e la menta tritata. Poco a poco incorporate il pecorino fresco, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Lasciate riposare qualche minuto l’impasto e nel frattempo dedicatevi alla pasta.
Preparazione della pasta

Lavorate la
farina con l’
acqua e il
sale molto energicamente fino a quando l’impasto avrà raggiunto una certa
elasticità che permetterà di essere stirato in
sfoglie sottili.
A questo punto ricavatene dei
dischetti di 6/7 centimetri di diametro; sulla metà di ogni disco posate una quantità di purea grande quanto una
piccolanoce, ricoprite con l'altra metà del disco, e saldate le 2 semicirconferenze sovrapposte, con una sottile
pinzatura praticata con la punta delle dita .
Il risultato finale sarà un raviolo dalla forma di fico pressato, che ricorderà molto una spiga.
Cuocete in acqua salata per
6 o 7 minuti e condite con un
sugo di pomodoro e abbondante
pecorino grattugiato.
■ CONSIGLIO

Visto che i
culurgionis ricordano la forma di una
spiga, una volta cotti disponeteli su un piatto molto largo a
spina di pesce, otterrete cosi una spiga gigante, oppure in un
piatto tondo potete creare una
specie di fiore.
Nella ricetta originale è previsto l’utilizzo di 200 gr di formaggio
Viscidu in salamoia che però non è facilmente reperibile in tutte le zone d’Italia; qualora lo trovaste sostituite parte del pecorino fresco con questo formaggio.
■ CURIOSITA'
Ogni anno a Sadali ,in provincia di Cagliari, alla fine della stagione agraria, terminata con la raccolta del grano, si tiene la festa de “is culurgionis”, che vengono preparati anche in altre occasioni oltre a quella di fine estate: aNovembre, con il grasso ovino ("culurgioni de olluseu") da offrire e consumare in ricordo dei defunti; a Febbraio, con lo strutto ("culurgioni de ollu 'e porcu") in occasione del Carnevale.
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